Molise - Decreto Commissario ad acta 14 febbraio 2019, n. 11 - Sistema di controllo sanitario coordinato - Regione Molise/Azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASREM), per l’attività di verifica e monitoraggio delle prestazioni sanitarie. Disposizioni - (B.U.R. 1° marzo 2019, n. 6)
Il Commissario ad acta
(Omissis)
Atteso che il DCA n. 3 del 1° febbraio 2010 ha approvato, tra l’altro, il Disciplinare Tecnico per l’organizzazione dei controlli delle prestazioni in regime di ricovero (DRG, SDO e cartelle cliniche) e delle prestazioni di medicina specialistica ambulatoriale (APG).
Dato atto che, il citato DCA n. 3/2010 prevede specificatamente che: “sistema regionale dei controlli sull’attività ospedaliera ha come oggetto la verifica dell’attività erogata da tutte le Strutture Ospedaliere Pubbliche e Private.
I soggetti responsabili della effettuazione dei controlli sono la ASREM e la REGIONE.
La ASREM, come stabilito dal decreto regionale n. 01 del 16 ottobre 2009, deve effettuare il controllo logico-formale ed il controllo di merito tecnico-sanitario sulla totalità delle cartelle cliniche per le prestazioni ad alto rischio di inappropriatezza (…) ed il controllo sugli altri DRG su almeno il 20% delle cartelle cliniche e delle corrispondenti SDO su tutte le Strutture Ospedaliere Private Accreditate di sua competenza.
Atteso che:
- l’attuale sistema di pagamento a prestazione impone che le prestazioni sanitarie erogate in regime di accreditamento siano improntate a criteri di appropriatezza e coerenza sotto il profilo clinico, assistenziale ed organizzativo;
- un’efficace e efficiente valutazione circa l’appropriatezza dei setting assistenziali, la congruenza delle informazioni riportate sulle schede di dimissione ospedaliera nonché la correttezza e completezza della documentazione sanitaria ospedaliera può conseguire unicamente all’adozione di idonei e adeguati meccanismi di controllo;
- i controlli in questione devono essere orientati alla verifica della congruità degli interventi effettuati al fine di evitare una moltiplicazione non appropriata delle prestazioni (come le dimissioni anticipate, i ricoveri ripetuti ed i trattamenti effettuati senza necessità) e le artificiose classificazioni della casistica di appartenenza del singolo intervento intese a far ricadere la prestazione tra quelle più remunerative;
- l’attività di controllo deve, altresì, consentire il monitoraggio degli effetti prodotti sulla salute della popolazione tenuto conto che l’obiettivo del SSN, e delle strutture che per esso agiscono, è il perseguimento del migliore equilibrio possibile fra accessibilità dei servizi sanitari e qualità degli stessi, date le risorse disponibili, nella centralità della tutela della salute del cittadino.
Rilevato che è indispensabile dare al sistema dei controlli uniformità e specificità, che-la stessa funzione richiede, assicurando trasparenza delle azioni, e regole condivise e univoche, la cui applicazione è garantita dalla Regione, in modo imparziale, a tutela della qualità e della efficienza erogativa delle prestazioni sanitarie, a tutela della salute e delle risorse pubbliche.
Atteso che la Regione è titolare della pianificazione e della vigilanza della funzione di verifica e indirizza la programmazione aziendale nella definizione delle attività di controllo.
Atteso, altresì, che l’ASREM è al centro del sistema dei controlli, quale soggetto operativo e regolatore.
Considerato che la ASREM svolge le predette attività di controllo sulle strutture di propria competenza attraverso la Struttura Semplice a Valenza Dipartimentale “Nucleo ispettivo e controllo esterno”, istituita con il provvedimento del Direttore Generale ASReM n. 301 del 27 marzo 2018 “Atto Aziendale ASREM - Modifiche ed integrazioni”.
Rilevata l’opportunità di consentire l’ottimizzazione funzionale dell’attività di controllo e di garantire un sistema uniforme ed omogeneo sulla totalità delle strutture sanitarie regionali anche in considerazione che l’intero territorio regionale ricade nell’ambito di competenza dell’Azienda Sanitaria Regionale del Molise-ASReM.
Rilevata, altresì, l’opportunità di assicurare il migliore coordinamento delle attività di controllo sulle prestazioni sanitarie fornite dagli erogatori della regione, attraverso un’integrale sinergia tra i soggetti istituzionali coinvolti e il pieno completamento delle azioni operative connesse alle attività di verifica.
(Omissis)
DECRETA
di assicurare la partecipazione coordinata, alle predette attività di controllo, dei Servizi della Direzione Generale per la Salute della Regione Molise - coinvolti nei procedimenti connessi alla gestione e alla regolamentazione delle differenti prestazioni sanitarie erogate nell’ambito del sistema di offerta del SSR - e dell’Azienda Sanitaria Regionale del Molise-ASREM;
di coinvolgere, nelle attività di controllo, già in capo al Servizio Livelli Massimi di Finanziamento, giusta DGR n. 385 del 16 ottobre 2017, nella figura dei Responsabili o delegati, i Servizi della Direzione Generale per la Salute della Regione Molise:
- il Servizio “Autorizzazione ed accreditamento”;
- il Servizio “Controllo di gestione e flussi informativi”;
- il Servizio “Politica del farmaco”;
- il Servizio “Programmazione della rete ospedaliera pubblica e privata e delle reti territoriali”;
di stabilire che i ridetti Servizi della Direzione Generale per la Salute debbano partecipare direttamente all’ attività di controllo, per quanto di rispettiva competenza, con le seguenti funzioni:
- Servizio “Autorizzazione ed accreditamento” - con funzioni di verifica della coerenza delle prestazioni sanitarie erogate rispetto all’accreditamento istituzionale rilasciato;
- Servizio “Controllo di gestione e flussi informativi” - con funzioni di ottimizzazione dell’attività di governo dei flussi informativi regionali e di verifica degli indicatori di appropriatezza delle prestazioni sanitarie oggetto di controllo;
- Servizio “Politica del farmaco” - con funzioni di verifica e monitoraggio dell’appropriatezza della spesa farmaceutica e dei dispositivi medici;
- Servizio “Programmazione della rete ospedaliera pubblica e privata e delle reti territoriali” - con funzioni di verifica della coerenza delle prestazioni sanitarie erogate rispetto alla programmazione ed organizzazione dell’offerta sanitaria regionale;
di avvalersi dell’Azienda Sanitaria del Molise ed in particolare:
- della Struttura Semplice a Valenza Dipartimentale “Nucleo ispettivo e controllo esterno” dell’ASREM, mediante le attività proprie per lo svolgimento delle attività di controllo logico-formale e di controllo di merito tecnico-sanitario, anche per le strutture a diretta gestione regionale (IRCCS Neuromed e Fondazione di Ricerca e Cura “Giovanni Paolo II”);
- di specifiche professionalità interne all’Azienda, con competenze derivate altresì da attestata esperienza maturata nell’ambito delle procedure in merito all’appropriatezza delle prestazioni sanitarie;
di demandare al Direttore del Servizio Livelli Massimi di Finanziamento della Direzione Generale per la Salute della Regione Molise, competente per materia, le attività di indirizzo e coordinamento necessarie all’attuazione delle previsioni del presente provvedimento;
di trasmettere il presente provvedimento all’ASREM, a valere quale direttiva per il Direttore Generale della stessa, al fine di procedere agli adempimenti connessi all’attuazione di tutto quanto previsto nel presente provvedimento;
di trasmettere il presente provvedimento all’IRCCS Neuromed e alla Fondazione di Ricerca e Cura “Giovanni Paolo II”;
di prendere atto che il presente decreto è conforme a quanto previsto nella citata delibera del Consiglio dei Ministri del 7 dicembre 2018 ed in particolare alle azioni ed interventi di cui al punto “IX tempestiva applicazione delle procedure per i controlli amministrativo-contabili e per la verifica dell’appropriatezza delle prestazioni erogate, nel rispetto del budget assegnato, dalle strutture accreditate, nonché delle azioni conseguenti, sia sul piano della programmazione sanitaria che di quello contabile”.