Arretrati Mondo Sanitario

Il ruolo dell’U.O.C. igiene e sanità pubblica. Prevenzione malattie infettive e cronico-degenerative nel Piano Pandemico Aziendale

FRANCA LAICI
Direttore UOC Igiene e Sanità Pubblica, Prevenzione Malattie Infettive e Cronico Degenerative, AST Macerata

Riassunto: Le pandemie influenzali sono fenomeni che colpiscono una gran parte della popolazione e richiedono una risposta multisettoriale e nei Paesi come l’Italia si è chiamati ad elaborare piani che descrivano le loro strategie per rispondere a tali eventi tramite l’adozione di appositi piani. Il Piano Pandemico Locale esplicita aspetti organizzativi ed operativi per l’Azienda che deve affrontare una pandemia nell’ambito territoriale di proprio interesse. La redazione di un piano locale per fronteggiare una pandemia influenzale richiede, alla luce della esperienza avuta con la pandemia da SARS-CoV-2, di saper inquadrare le adeguate misure per contrastare le pandemie da virus influenzali a potenziale pandemico, nella consapevolezza dell’estrema eterogeneità dei potenziali scenari che si possono verificare. Di fatto, molte criticità sono state affrontate durante la fase pandemica del virus SARS-CoV-2, specialmente in relazione alle risorse umane, economiche e di supporto tecnologico-informatico, alla difficoltà nel reperimento, coordinamento delle risorse umane e alla definizione di alcune competenze tra le U.O. dell’AST. In questo elaborato viene riassunto, nel primo capitolo, il piano di attività di sorveglianza epidemiologica, batteriologica e virologica; nel secondo capitolo il piano delle azioni per ridurre l’impatto della pandemia.

Parole chiave: piano pandemico, influenza, sorveglianza epidemiologica

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