Mondo Sanitario - n.06-07 - Giu-Lug - 2005
02 - STUDI E RICERCHE
Parole Chiave:
Il ricorso, in sanità, all’esternalizzazione dei servizi, ormai abbastanza diffuso per quelli complementari e di supporto, tende ad affermarsi anche per quelli assistenziali, ossia alle attività sanitarie in senso stretto e finanche all’erogazione delle prestazioni. Il rapporto diretto con il paziente e l’esigenza di tutelare la salute e la sicurezza degli assistiti e degli operatori rendono peraltro particolarmente problematica l’adozione di tale soluzione gestionale, quali che siano i vantaggi economici che essa può assicurare. Agli studi che vanno sviluppandosi in proposito si aggiunge l’esperienza concreta, descritta in questo articolo, compiuta, con esiti finora positivi, presso l’Azienda Ospedaliera di Busto Arsizio, addirittura nel delicatissimo settore dell’indagine diagnostica a risonanza magnetica. Gli AA. sottolineano l’importanza fondamentale, ai fini della sicurezza e della qualità del servizio, di instaurare, nei confronti dell’operatore in outsourcing, un rigoroso “controllo del rischio”, sulla base di patti contrattuali puntuali ed espliciti e attraverso verifiche quotidiane ad opera di un medico radiologo dell’Azienda.
01 - La qualità come controllo del rischio. Partnership e vigilanza di un servizio
R. Vaiani, C. Sinistrero, P. Lualdi, D. Corletto, O. ManziParole Chiave:
Il ricorso, in sanità, all’esternalizzazione dei servizi, ormai abbastanza diffuso per quelli complementari e di supporto, tende ad affermarsi anche per quelli assistenziali, ossia alle attività sanitarie in senso stretto e finanche all’erogazione delle prestazioni. Il rapporto diretto con il paziente e l’esigenza di tutelare la salute e la sicurezza degli assistiti e degli operatori rendono peraltro particolarmente problematica l’adozione di tale soluzione gestionale, quali che siano i vantaggi economici che essa può assicurare. Agli studi che vanno sviluppandosi in proposito si aggiunge l’esperienza concreta, descritta in questo articolo, compiuta, con esiti finora positivi, presso l’Azienda Ospedaliera di Busto Arsizio, addirittura nel delicatissimo settore dell’indagine diagnostica a risonanza magnetica. Gli AA. sottolineano l’importanza fondamentale, ai fini della sicurezza e della qualità del servizio, di instaurare, nei confronti dell’operatore in outsourcing, un rigoroso “controllo del rischio”, sulla base di patti contrattuali puntuali ed espliciti e attraverso verifiche quotidiane ad opera di un medico radiologo dell’Azienda.