Telestroke: la telemedicina applicata alla rete dell’ictus ischemico nelle Aziende Sanitarie
GENNARO SOSTO
Direttore Generale ASL Salerno
ANDREA MANTO
Direttore Dipartimento Diagnostica per immagini - ASL Salerno
FERNANDO CHIUMIENTO
Direttore Dipartimento Integrato Emergenza e Reti Tempo Dipendenti - ASL Salerno
TERESA CUOMO
Responsabile UOC Neurologia Umberto I di Nocera ASL Salerno
VANESSA MAZZIOTTI
Direttore UOC Acquisizione Beni e Servizi ed Economato
FRANCESCA PERRINA
Responsabile UOSD Ingegneria Clinica ASL Salerno
ANTONIETTA SERINO
UOC Neuroradiologia DEA Nocera ASL Salerno
Riassunto: L’utilizzo diffuso della tecnologia e della telemedicina può essere applicato a diversi campi, anche a quello delle patologie tempo-dipendenti. Migliorare tutti i processi sanitari, soprattutto quelli legati alle patologie tempo-dipendenti ed alla rete loro dedicata specie in territori, come quello della provincia di Salerno, caratterizzati dalla presenza di aree interne, svantaggiate in termini di viabilità, in cui i punti di erogazione sanitaria sono distanti tra loro. All’oggettivo svantaggio geografico si somma la strutturale carenza di personale sanitario che colpisce il Sistema Sanitario Nazionale in toto e, ovviamente, ancor più le aree interne meno attrattive rispetto alle aree urbane.
Partendo da queste premesse la ASL Salerno ha messo in campo, all’interno del proprio territorio aziendale, l’innovativo servizio di “Telestroke” che consiste nella possibilità da parte di Presidi Ospedalieri periferici (denominati Spoke) di utilizzare, per i pazienti giunti presso i propri Pronto Soccorso con sospetto di ictus cerebrale, una strumentazione tecnologica avanzata che permette di ottenere un teleconsulto, e quindi una consulenza neurologica da remoto, da parte di Medici Neurologi ubicati in Strutture Ospedaliere a maggiore complessità (denominate Hub) opportunamente attrezzate. Il progetto ha quindi previsto l’attivazione, presso i Presidi Ospedalieri Aziendali privi delle necessarie competenze specialistiche, di servizi di telemedicina attraverso cui si rende possibile usufruire del consulto clinico specialistico da “remoto”, all’interno di un’architettura hub-spoke per approcciare in maniera rapida ed efficace i pazienti con ictus.
Parole chiave: telemedicina, ictus, tempo-dipendenti, reti cliniche, innovazione dei modelli organizzativi
Abstract: The widespread use of technology and telemedicine can be applied to various fields, including that of time-dependent pathologies. Improve all healthcare processes, especially those linked to time-dependent pathologies and the network dedicated to them, especially in territories, such as that of the province of Salerno, characterized by the presence of internal areas, disadvantaged in terms of traffic, in which the healthcare delivery points they are distant from each other. Added to the objective geographical disadvantage is the structural shortage of healthcare personnel which affects the National Health System as a whole and, obviously, even more so the internal areas which are less attractive compared to urban areas.
Starting from these premises, the ASL Salerno has implemented, within its company territory, the innovative "Telestroke" service which consists in the possibility for peripheral hospital facilities (called Spoke) to use, for patients arriving at their emergency rooms with suspicion of a cerebral stroke, an advanced technological instrumentation that allows you to obtain a teleconsultation, and therefore a remote neurological consultancy, from Doctors Neurologists located in appropriately equipped hospital facilities with greater complexity (called Hubs). The project therefore envisaged the activation, at company hospital facilities without the necessary specialist skills, of telemedicine services through which it is possible to benefit from "remote" specialist clinical consultation, within a hub-spoke architecture for approach stroke patients quickly and effectively.
Keywords: telemedicine, stroke, clinical networks, innovation of organizational models
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